Per il Fisco è povero in canna ma ha riciclato due milioni di euro

Per il Fisco è povero in canna ma ha riciclato due milioni di euro

Per il Fisco è povero in canna ma ha riciclato due milioni di euro

Ditta fantasma, fatture inesistenti, e operazioni per fare da schermo ai veri imprenditori: scattano i sequestri

ANDREA ROSSINI. Sostituendosi ai complici giànel mirino della giustizia, faceva da “schermo” ai proventi di una ditta “fantasma”, attiva solo sulla carta nel settore del commercio all’ingrosso di minerali e metalli. Attraverso vendite in nero e fatture per operazioni inesistenti un campano di 69 anni, residente a Benevento, avrebbe riciclato la somma di due milioni di euro. I fatti, per i quali sia l’uomo sia i presunti complici devono rispondere, risalgono a quasi dieci anni fa. La novità è che ieri i finanzieri del comando provinciale di Rimini hanno eseguito il relativo decreto preventivo per equivalente, richiesto da tempo dal pm Paolo Gengarelli ed emesso dal Gip del Tribunale di Rimini Benedetta Vitolo. (…)

Tratto dal Corriere Romagna

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