RIMINI. È arrivata da alcuni giorni sulla scrivania del sostituto procuratore Paola Bonetti la denuncia presentata da una ventenne riminese che, ormai tre settimane orsono, si è presentata in questura dicendo di essere stata violentata sulla spiaggia del lungomare Tintori da uno sconosciuto. O meglio, sospettava Denuncia lo stupro ma non c’è traccia del violentatore di essere stata stuprata da una persona conosciuta poco prima, di cui però non sapeva fornire una descrizione, se non un generico «era straniero». (…)
Continua a leggere su Corriere Romagna