San Marino. Csu: “La disoccupazione interna è ancora un problema”

San Marino. Csu: “La disoccupazione interna è ancora un problema”

“È ancora una situazione in chiaroscuro quella che caratterizza l’occupazione a San Marino”.

A dirlo è la Centrale sindacale unitaria, che in un comunicato parla di “una situazione non sempre favorevole alla manodopera interna” nonostante nel governo ci sia “chi esprime soddisfazione e compiacimento per l’aumento complessivo degli occupati nell’ultimo biennio”.

Gli occupati nel settore privato complessivamente sono 16.541, ovvero 1.198 in più rispetto al giugno 2017 ma, aggiunge la Centrale sindacale unitaria, “salta all’occhio come l’incremento occupazionale sia rappresentato in una percentuale altissima, il 73%, da lavoratori frontalieri, sia rispetto ad un anno che fa che a due anni fa”.

È chiaro, dunque, che “l’aumento di occupati ha interessato in misura poco più che residuale i cittadini sammarinesi e residenti, e che la disoccupazione interna a San Marino resta un problema ancora tutto da risolvere”, manda a dire il sindacato.

Nel settore commerciale, conclude il comunicato, “l’occupazione interna ha avuto invece una dinamica opposta: infatti, se da un lato gli addetti nel biennio sono aumentati di 117 unità, dall’altro si rileva che gli occupati sammarinesi sono diminuiti di 9 unità, a fronte di un aumento di lavoratori frontalieri di 126 unità”.

Leggi il testo integrale della nota stampa

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