Conquistati in un colpo solo sia il bronzo che la carta olimpica.
Prestazione veramente straordinaria quella offerta dalla tiratrice sammarinese Alessandra Perilli nella finale del Campionato europeo di tiro a volo a Lonato del Garda in Italia.
La Perilli, racconta la Federazione sammarinese tiro a volo in una nota, “è entrata in finale passando per lo shoot off, dopo aver chiuso le qualificazioni con 111 piattelli su 125”.
Dallo stesso comunicato si apprende inoltre che “l’uscita di scena della spagnola Zubizzareta, la prima del sestetto ad abbandonare la finale, è valsa già” alla regina del tiro a volo “la certezza della carta olimpicaitaliane Fiammetta Rossi e Silvana Stanco abbandonare la contesa, ed è già medaglia certa” sempre per la Perilli.
Sono stati 36, aggiunge la Federtiro a volo del Titano, i piattelli colpiti dalla shooter sammarinese, “gli stessi della russa Semianova (poi medaglia d’oro) che, però, aveva la precedenza sulla sammarinese nell’accesso al gold medal match contro l’azzurra Jessica Rossi, in virtù del miglior punteggio in qualifica”.
Ma non è andata poi così male la finale a 6 di trap femminile per Alessandra Perilli perché è riuscita comunque a centrare due importanti obiettivi: vincere una medaglia europea e mettersi in tasca il pass per le Olimpiadi di Tokyo 2020.