La procedura d’urgenza non passa
Rf sotto attacco, ma di voti ne mancano dieci
“Una crisi surreale”, l’ha definita il segretario di Stato, Marco Podeschi, che ieri, in Consiglio, ha raggiunto il livello massimo di incomprensione. In corso c’era il dibattito sulla variazione al Bilancio di Previsione dello Stato, sulle variazioni al Bilancio di Previsione degli Enti del Settore Pubblico Allargato per l’esercizio finanziario 2019 e sulle linee di indirizzo politico in materia finanziaria e di bilancio. E in Ufficio di presidenza i gruppi consiliari si erano accordati all’unanimità per votare la procedura d’urgenza affinché queste variazioni venissero approvate in giornata (…)
Articolo tratto da L’Informazione