“Le aziende del comparto manifatturiero e dei servizi della Romagna, nella maggioranza dei casi e in linea con il trend nazionale, evidenziano una flessione. In calo produzione e fatturato totale, mentre mantengono ancora il segno positivo fatturato estero ed occupazione.
Ad evidenziarlo l’indagine congiunturale realizzata dall’ufficio studi di Confindustria Romagna – consuntivo primo semestre 2019 e previsioni secondo semestre 2019.
Area Vasta (aziende campione Ravenna e Rimini associate a Confindustria Romagna): nel primo semestre 2019 rispetto allo stesso periodo del 2018, calano fatturato totale ( -1,7%: -4.5% fatturato interno e + 5,4% fatturato estero) e produzione -0,8%. In crescita l’occupazione (+3,4%). Il 38,6% delle imprese evidenzia ordini in aumento, mentre il 24,4% in diminuzione. Nelle previsioni la produzione è stazionaria per il 52,4% delle imprese campione e in aumento per il 36,5%. Gli ordini per il 52,2% degli imprenditori saranno stazionari e per il 36,8% in aumento. L’occupazione è prevista stazionaria per il 69,8% del campione.
Il grado di internazionalizzazione delle imprese, inteso come percentuale di fatturato estero sul totale, si attesta in media al 48 %.
Rimini: Nel consuntivo del primo semestre 2019, rispetto allo stesso periodo del 2018, l’andamento del fatturato è ancora positivo +2,6% ma in calo rispetto a quanto registrato a fine dicembre. Buono l’export +12%, in negativo il fatturato interno -1,5%. Occupazione +3,2% che continua ad essere in crescita da 6 indagini congiunturali consecutive e conferma il trend nazionale. Produzione -1,3%, con una forte disparità data dalla dimensione delle aziende, +17,4% per le piccole, +1,5% per le medie e -4,7% per le grandi”.
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