San Marino. Primi interventi al capannone di Fiorentino

San Marino. Primi interventi al capannone di Fiorentino

“Il problema dell’accumulo dei rifiuti a Fiorentino è noto a tutti gli uffici competenti e sarà costantemente monitorato”. 

A dirlo sono la segreteria di Stato per il Territorio e l’Ambiente e la segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura, dichiarando in una nota congiunta che “sono venute a conoscenza delle problematiche connesse con l’accumulo sconsiderato di rifiuti nel capannone utilizzato dalla ditta Beccari Srl a Fiorentino e dei disagi di tipo igienico sanitario che interessano la zona circostante l’insediamento produttivo a causa della presenza dei ratti“.

Poiché Beccari Srl “è coinvolta in vicende di carattere giudiziario con rilevanza anche penale”, le segreterie di Stato affermano di essersi “attivate in una serie di incontri per approfondire tutte le problematiche in campo, sia in ambito tecnico che amministrativo, e per le cercare soluzioni più appropriate per lo smaltimento dei rifiuti giacenti”.

Ottenuta l’autorizzazione dell’Autorità giudiziaria ad accedere anche all’interno del capannone, si legge nel comunicato, l’Azienda autonoma di Stato per i servizi pubblici “si è attivata, già da questa mattina, attuando i sopralluoghi di propria competenza nel capannone e ponendo in atto le prime misure per contrastare la proliferazione dei ratti; nei giorni a venire proseguirà nell’attuazione delle azioni necessarie alla risoluzione del problema”.

Nei primi giorni della prossima settimana, dichiarano infine le segreterie Ambiente e Istruzione, si terrà “l’incontro, richiesto dal capitano di Castello di Fiorentino, con le segreterie di Stato e gli uffici competenti”.

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