Le proposte dell’intellighenzia
MARINO CECCHETTI – Il debito pubblico c’è. Enorme. Nuove reali consistenti fonti di entrata ‘cercansi. No perditempo grazie’.
Nelle elezioni del 2012 la “Lista 3.0” mise in programma l’apertura di “case chiuse statali” e di un “Casinò a proprietà statale” nonché un referendum sulla “legalizzazione delle droghe leggere”. Citando Paesi europei interni alla Unione Europea (Olanda) o esterni (Svizzera).
Noi diversamente anche dagli altri Stati lillipuziani europei, siamo un’enclave. Enclave dell’Italia ed anche, di fatto, di una regione dell’Italia, l’Emilia Romagna. Addirittura, di fatto, di una provincia, quella di Rimini. E con Rimini non c’è solo la questione dei semafori, ma anche dei rifiuti, dell’approvvigionamento idrico, eccetera, eccetera.
Quando si fissò di testa nostra il prezzo dei carburanti alla pompa, è bastata una telefonata per eliminare le file dei clienti dal circondario. Com’è bastato che Tremonti alzasse la voce per asfaltare la nostra piazza finanziaria, realizzata con il savoir-faire – mettiamola in satira – dei sensali di pecore presenti una volta sul campo della fiera di Borgo. (…)
Articolo tratto da L’Informazione di San Marino
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