San Marino. Seduta pomeridiana all’insegna del bilancio dello Stato

San Marino. Seduta pomeridiana all’insegna del bilancio dello Stato

“I lavori del Consiglio Grande e Generale ripartono dall’analisi del Comma 2. Sui progetti di legge ai punti b) e c) viene richiesta la procedura d’urgenza. L’Aula approva con voto unanime”.

Si apre così la seduta pomeridiana di venerdì del Consiglio Grande e Generale riportata da San Marino News Agency. “La parola quindi al Segretario di Stato alle Finanze, Eva Guidi, che dà lettura della relazione al progetto di legge “Bilanci di Previsione dello Stato e degli Enti Pubblici per l’Esercizio Finanziario 2019 e Bilanci Pluriennali 2019/2021”. “Non ci saranno interventi di macelleria sociale” è la rassicurazione del Segretario, che fornisce alcuni dati sul disavanzo, pari a “28 milioni e 934mila euro”.

Comincia la discussione e le diverse forze politiche esprimono il proprio giudizio sul lavoro svolto dal tavolo istituzionale. Positivo il parere di Giuseppe Maria Morganti (SSD), secondo cui il Paese “è ancora nella tempesta, ma ora finalmente remiamo tutti nella stessa direzione”. Morganti loda l’introduzione, attraverso il progetto di legge, di un tavolo di confronto quadripartito, che di fatto dovrà raccogliere l’eredità del tavolo istituzionale: “ulteriori obiettivi potranno essere raggiunti in futuro, facendo sì che le forze si capiscano meglio e capiscano meglio le idee degli altri”. Il tavolo quadripartito non convince Teodoro Lonfernini (Pdcs): “Non siamo in disaccordo sul concetto e il principio. Siamo in disaccordo sul doverlo introdurre per legge”. Roberto Giorgetti (Rf) punta il dito sulle lacune della legge di bilancio: “sono state eliminate completamente le riforme strutturali. Non si è parlato minimamente di un percorso per la messa in sicurezza del sistema bancario per i crediti difficilmente esigibili. Non vi sono interventi strutturali di riforma della spesa. Non vi sono nemmeno elementi di sviluppo”. “Aspetto da rimarcare – sottolinea Matteo Ciacci (Civico 10) – è che rimane invariato il contributo dell’ISS, quindi non si va a toccare la spesa nell’ambito sanitario, benché sia necessaria un’azione di controllo rigorosa”.

Pasquale Valentini (Pdcs) mette in guardia l’Aula: “Non si può fare un Consiglio straordinario per fare un bilancio che dica al prossimo Governo cosa deve fare. Il problema non è il contenuto, è che stiamo mettendo in discussione la libertà di un Consiglio che ancora deve nascere. E’ qui l’equivoco”. Roberto Ciavatta (Rete) reputa “scorretto” il comunicato stampa pubblicato, nella giornata di oggi, “dalla sola CSU”. Inoltre, per quanto riguarda “la pubblicazione dei debitori, ci sono gravi problemi di incostituzionalità e di ulteriore fuga di liquidità dalle banche”. Dalibor Riccardi (Gruppo Misto) difende il lavoro svolto: “Abbiamo introdotto degli input programmatici e politici e siamo riusciti a portare in Aula una legge con un deficit minore rispetto a quanto prospettato. Questa è una vittoria per il Paese”. Critico Fabrizio Perotto (Rf): “Credo che il tavolo istituzionale ad oggi sia servito solamente ad interrompere la legislatura ed indire nuove elezioni politiche”. Gli fa eco il Segretario di Stato per l’Industria Andrea Zafferani: “Mi sarei aspettato, come obiettivo del tavolo istituzionale, quello di evitare di avere una voragine di bilancio. In questo documento non ci sono elementi di sviluppo né elementi strutturali, salvo impegni e rimandi agli ennesimi decreti”. Per Marco Gatti (Pdcs): “Il confronto con gli uffici e con gli enti ha fatto sì che oggi ci sia una consapevolezza diffusa sullo stato dell’arte della situazione sammarinese Alle 20 i lavori vengono sospesi: riprenderanno lunedì 11 novembre.

 

Di seguito un resoconto degli interventi

Comma 2: Provvedimenti in esecuzione della Legge 18 febbraio 1998 n.30 “Norme Generali sull’Ordinamento Contabile dello Stato”: a) Relazione Economico – Statistica e Relazione Tecnico Contabile, ai sensi dell’articolo 38 della Legge 18 febbraio 1998 n.30 b) Rendiconto Generale dello Stato e degli Enti Pubblici per l’esercizio finanziario 2018 (I lettura) – Relazione della Commissione di Controllo della Finanza Pubblica, prevista dagli articoli 106 e 108 della Legge 18 febbraio 1998 n.30 c) Bilanci di Previsione dello Stato e degli Enti Pubblici per l’esercizio finanziario 2020 e Bilanci Pluriennali 2020/2022 (I lettura) (Sui progetti di legge di cui ai punti b) e c) sarà richiesta la procedura d’urgenza)

Segretario di Stato alle Finanze Eva Guidi (relazione); 

Giuseppe Maria Morganti (SSD);

Teodoro Lonfernini (Pdcs);

Roberto Giorgetti (Repubblica Futura);

Matteo Ciacci (Civico 10

Michele Muratori (SSD);

Dalibor Riccardi (Gruppo Misto);

Iro Belluzzi (Psd);

Segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura Marco Podeschi;

Pasquale Valentini (Pdcs);

Roberto Ciavatta (Rete);

Fabrizio Francioni (SSD);

Fabrizio Perotto (Rf);

Angelo Della Valle (SSD);

Nicola Selva (Rf);

Segretario di Stato per l’Industria Andrea Zafferani;

Tony Margiotta (Gruppo misto);

Stefano Palmieri (Rf);

Marco Gatti (Pdcs);

Alessandro Bevitori (SSD);

Leggi il report integrale

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