Rimini. Coronavirus, presi d’assalto i supermarket

Rimini. Coronavirus, presi d’assalto i supermarket

Virus, supermercati presi d’assalto

MANUEL SPADAZZI – “Non spingete, per favore, non spingete: abbiamo fatto le scorte, la merce c’è per tutti”. A Rimini il primo giorno di stop imposto dal coronavirus è iniziato così: con l’assalto ai supermercati. Proprio come era terminata la lunga giornata di domenica, quando è bastato l’annuncio della chiusura delle scuole e degli altri provvedimenti presi dalla Regione a scatenare la corsa tra gli scaffali. Alla Conad di Viserba, alle 7, c’era già gente in coda coi carrelli nonostante mancasse mezzora all’apertura del supermercato. Un serpentone umano che partiva dal parcheggio e arrivava fino all’ingresso. “Ieri mattina in meno di 5 ore sono entrati 1.500 clienti, tanti quanti l’intera giornata di sabato. È incredibile”, racconta una delle ragazze dalla direzione del supermercato, mentre corre da una parte all’altra per riempire gli scaffali svuotati. Non è un’eccezione: ieri in quasi tutti i supermercati di Rimini c’è stato un assalto continuo. (…)

Articolo tratto da Il Resto del Carlino

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