Il virus colpisce duro «Aziende in affanno»
Sondaggio tra gli associati di Confindustria: già bruciati 26 milioni. Il presidente Paolo Maggioli: «Due mesi così non li reggiamo»
Nelle prime settimane dell’emergenza coronavirus sono sfumati 26 milioni di euro di fatturato, tra export e mercato nazionale, per 60 imprese aderenti a Confindustria Rimini. Per monitorare gli effetti di una emergenza che sta diventando planetaria, Confindustria ha chiesto agli associati delle tre provincie romagnole di rispondere a un questionario. La raccolta dei dati è avvenuta tra il 4 e il 9 marzo. I risultati pertanto sono recenti anche se la situazione economica muta di giorno in giorno, e da domenica notte si è di fatto entrati un una fase molto più stringente che inciderà ancor più sui fatturati delle aziende (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino