«Noi estetiste siamo allo stremo Cinquanta aziende chiuderanno»
Emanuela Castellani: «Siamo abituati a lavorare in sicurezza, perché non ci fanno aprire? Dilaga il lavoro nero»
Estetiste sul piede di guerra. Oltre 200 saloni di bellezza del Riminese lanciano un grido d’allarme: «Basta lockdown, siamo pronti per la riapertura in condizioni di sicurezza, nella nostra categorie dilaga il lavoro nero, e molte attività non riapriranno». Parole pesanti quelle di Emanuela Castellani, titolare di Essence, a Riccione. «Nessuna improvvisazione – prosegue -, noi chiediamo di tornare a lavorare in sicurezza, come altri settori dell’artigianato cui è già stato concesso di ripartire». Insieme a quella di parrucchieri e tatuatori, l’attività di estetista è considerata a maggior pericolosità, per il contatto ravvicinato tra operatore e cliente (…)
Articolo tratto da Resto del Carlinl