Immediata la risposta del commissario straordinario Arlotti al Comitato bimbi e genitori Rsm sulla questione della riapertura delle scuole.
“Quello che ho affermato a Rtv non è stato forse compreso, in questo caso probabilmente sono stato io a non comunicare in maniera chiara il mio pensiero oppure quello che ho detto è stato volontariamente travisato“, afferma in una lettera il commissario straordinario per l’emergenza, Massimo Arlotti.
“Le decisioni sulle riaperture delle scuole dovrebbero essere prese sulla base delle caratteristiche di ogni realtà scolastica e non accumunate in una decisione valida per tutti – manda a dire Arlotti -. Certo che i rischi sono l’affollamento e il sevizio di trasporto pubblico! Ma nelle realtà in cui il servizio pubblico non viene utilizzato o può esserlo utilizzando le misure di distanziamento e le classi possono, magari turnando, essere costituite da un numero adeguato di alunni, si possono considerare eventuali riaperture delle attività scolastiche o educative”.
Infine, il commissario straordinario definisce i toni e i contenuti delle considerazioni del Comitato bimbi e genitori Rsm “strumentali e lontani da quello che ho detto e da quello che penso sull’argomento”.
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