Rammaricato l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili per la mancata erogazione di finanziamenti garantiti dallo Stato a favore degli operatori economici.
“Gli operatori economici stanno subendo dagli istituti di credito continui rinvii e ripetute richieste di sottoscrizione di moduli e di documentazione integrativa che, nella migliore delle ipotesi, provocano soltanto un inutile dispendio di tempo e risorse da parte degli operatori e dei propri consulenti – si legge nella nota dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili -. Pare che sfugga ai più la ratio di una norma che dovrebbe sostenere la liquidità degli operatori in questo periodo di emergenza non solo nell’interesse dell’impresa richiedente ma nell’interesse di tutta la collettività che, al venir meno degli operatori economici, faticherà sempre di più a ritrovare una normalità, a ritrovare il proprio posto di lavoro e a ritrovare quei servizi pubblici (compresa l’assistenza sanitaria) che sono alimentati dall’economia reale e imprenditoriale del Paese”.
Per questo motivo l’Ordine dei Commercialisti della Repubblica di San Marino chiede alle istituzioni “un intervento efficace al fine di dare sostanziale e fattiva applicazione all’art. 20 del decreto legge 21 aprile 2020 n. 63, consistente nell’erogazione dei finanziamenti garantiti dallo Stato agli operatori economici richiedenti, prima che sia troppo tardi”.
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