Primo hub per la Terapia intensiva. «Sanità pubblica, scommessa vinta»
Al quarto piano del Dea 2.500 metri quadrati con 34 posti letto oltre a 30 per la degenza ordinaria Gnassi: «Questi 100 giorni hanno segnato le nostre vite, ma hanno anche la possibilità di segnare il domani»
ERIKA NANNI. nato all’ospedale Infermi il primo hub regionale per la Terapia intensiva. Inaugurato ieri mattina, frutto di un investimento di 6,1 milioni di euro, il nuovo reparto situato al quarto piano del Dea è parte integrante di una rete regionale e nazionale che si compone degli altri punti di Bologna, Modena e Parma (inaugurati oggi), per un totale di 110 posti letto intensivi a disposizione del territorio e della nazione. Un complesso di opere che ha preso vita grazie a un progetto della Regione Emilia Romagna e del ministero della Salute, per un costo complessivo di 26 milioni di euro. «In tempi rapidissimi è nata una rete di altissimo livello – ha dichiarato il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, – e questo è un grande passo in avanti nella direzione di una sanità pubblica su cui sarà sempre necessario continuare a investire, e al contempo rendicontare centesimo per centesimo come vengono spesi i finanziamenti». «Quello che è successo – puntualizza Bonaccini – ha messo fine a un’idea di sanità che non è universalistica, che non cura il povero come il ricco». (…)
Tratto dal Corriere Romagna
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