Parrucchiere spacciava coca tra uno shampoo e un taglio
Il suo negozio era sempre affollato di clienti. E dopo il lockdown poteva essere anche comprensibile che in tanti avessero bisogno di ricorrere alle abili mani del parrucchiere. Ma in quell’esercizio commerciale di Cattolica, in pieno centro, però i clienti entravano per poi uscire nel giro di pochi minuti. Troppo pochi per farsi un taglio di capelli o un semplice shampoo. Qualcuno, poi, era solito tornare nel giro di una manciata di giorni e restare all’interno, sempre per pochi minuti. I carabinieri della Tenenza di Cattolica, guidati dal tenente Antonino Miserendino, hanno subito sospettato che qualcosa non quadrasse: quegli avventori non erano solo clienti desiderosi di fissare un appuntamento per un taglio, ma nascondevano altri interessi. Lo stesso parrucchiere poi, S.G, 44 anni, originario di Napoli, ma residente a Tavullia, era già conosciuto alle forze dell’ordine. (…)
Tratto da Il Resto del Carlino
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