“Qui ho sentito un’energia diversa”. Queste le parole del Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri del governo italiano Ricardo Merlo nel secondo ed ultimo giorno di visita ufficiale nella Repubblica di San Marino dove ha constatato un contesto unico nel suo genere.
Nell’incontro promosso presso la sede dell’Ambasciata da S.E. Guido Cerboni l’illustre ospite ha incontrato una delegazione rappresentativa delle diverse realtà che caratterizzano la comunità italiana sul Titano: Comites, Associazione San Marino-Italia, personalità del panorama culturale, economico, sociale che hanno contribuito a consolidare le storiche e millenarie relazioni tra le due nazioni. L’attenzione si è concentrata sulle problematiche più urgenti tra cui il caso targhe, la valorizzazione di San Marino RTV che ha potenzialità e risorse che non sono sfruttate completamente (forse sarebbe opportuna una discontinuità nel management), la questione del mantenimento della doppia cittadinanza (facoltà ad oggi preclusa ai naturalizzati), l’impossibilità per gli infermieri italiani residenti sul Titano di lavorare in Italia e partecipare a corsi di aggiornamento, infine la revisione della Convenzione del 31 marzo 1939 tra Italia e San Marino. “Occorre ritornare ad una relazione bilaterale che riusciva in tempistiche veloci a risolvere qualsiasi controversia. La nostra associazione, da sempre veicolo speciale di collaborazione, rinnova il suo impegno a concorrere a tale risultato”. Questo l’auspicio espresso da Elisabetta Righi-Iwanejko Presidente dell’Associazione San Marino-Italia.
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