Giorno decisivo per sancire la via del debito estero da 500 milioni
Venti emendamenti proposti dal governo che amplia le opzioni di finanziamento
ANTONIO FABBRI – E’ il giorno decisivo. Oggi riparte il Consiglio e la discussione è arrivata proprio al punto cruciale della legge sull’assestamento di bilancio: le norme che dovranno stabilire l’indebitamento estero di San Marino. Un prestito da 500 milioni che, se in un primo momento vedeva indicata la sola strada della collocazione sui mercati internazionali di titoli del debito pubblico, già ribattezzati “Titano bond”, adesso apre anche ad altre opzioni. Opzioni che, per la verità, non sono state mai esplicitate né messe nero su bianco. O almeno non pubblicamente.
Qualcosa durante il dibattito generale che ha fatto da preludio alla discussione articolo per articolo del progetto di legge è stato detto. Ci sarebbero due opzioni: da un lato appunto l’emissione di titoli del debito pubblico e dall’altro contratti di finanziamento con enti o anche con privati. Nulla di più preciso è stato detto. (…)
Articolo tratto da L’informazione
Leggi anche la posizione di Rete sul debito estero nel 2017
Leggi l’articolo integrale di Antonio Fabbri pubblicato dopo le 23
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