Il campionato di serie A femminile giunge al termine in un modo decisamente inaspettato, ma certamente apprezzato dalla San Marino Academy. Il consiglio federale ha, infatti, decretato la chiusura e ufficializzato i verdetti. Orobica e Tavagnacco sono costrette a retrocedere, mentre Napoli e San Marino salgono nella massima competizione. Se per il Napoli non c’erano dubbi, visto il primo posto in classifica, per il San Marino la situazione era molto diversa.
La decisione per la promozione è stata decretata dall’algoritmo, che ha fatto tanto discutere. Se per alcuni si tratta di una soluzione inadeguata per il mondo del calcio, per altri era l’unico modo equo per decretare le squadre da promuovere e far retrocedere. Certo essere promossi con un algoritmo sembra quasi come una vittoria alla slot Starburst o altro gioco di sorte e fortuna, ma la soddisfazione resta.
La promozione meritata della San Marino Academy
La San Marino Academy fa il grande salto. In due anni è passata da Serie C a Serie A, dimostrando di avere la stoffa per competere ai massimi livelli. Le biancoazzure hanno superato la terza in classifica, la Lazio, per solo 40 centesimi sul punteggio. Nonostante ciò, questo è bastato per raggiungere la competizione che conta. Le vittorie decisive per la promozione sono state sicuramente quelle contro Cittadella e Ravenna, che hanno consentito alla squadra di passare al terzo posto a 2 punti dalla Lazio, ma con una partita in meno. Proprio questa partita in meno ha decretato una media punti generale superiore.
Per alcuni potrebbe essere solo fortuna, tuttavia, chi ha seguito il percorso della San Marino Academy conosce bene l’impegno portato in campo da tutte le atlete, così come da dirigenza e allenatore. E anzi forse l’allenatore Alain Conte è proprio il fulcro della squadra. In due anni ha costruito un gruppo solido che ha sorpreso i tifosi e lasciato il segno nella storia. Il 2021 infatti sarà il primo anno in cui una squadra di San Marino giocherà in Serie A.
Tutto il gruppo ha i suoi meriti, tuttavia, è impossibile non citare la prestazione di Barbieri con 14 reti in 15 partite, una media estremamente elevata. Se si aggiungono anche i 4 assist, è chiaro che il suo contributo ha inciso in modo importante sulla promozione. Quello che resta è una Lazio sicuramente con l’amaro in bocca, anche perché la sfida è rimasta viva letteralmente fino all’ultimo minuto.
Alcuni tifosi della Lazio femminile non hanno mandato giù la mancata promozione della squadra, gridando al complotto, tuttavia, data la situazione sanitaria attuale era difficile adottare delle misure diverse per far proseguire il campionato come da regolamento. L’algoritmo sembrava la soluzione meno pericolosa ed efficace. E così è stato, almeno per il San Marino.
Non resta che aspettare l’inizio della prossima stagione calcistica per poter tifare le biancoazzurre nella competizione tanto sognata. Il mister Conte, intervistato, ha dichiarato di essere estremamente soddisfatto del risultato del campionato e pronto per la sfida che lo attende. Si prospetta un campionato infuocato.