Balli proibiti, i Carabinieri spengono la Musica
Blitz dei militari a fine serata, “attirati” dal rumore nel locale. Cinque giorni di stop e multa di 400 euro per la discoteca di Riccione
MANUEL SPADAZZI – I Carabinieri spengono la Musica a Riccione. Dopo Villa delle Rose, Byblos, Living anche la discoteca sulle colline riccionesi dovrà stare chiusa per 5 giorni, per aver violato le norme anti-Covid e il decreto del ministero della Salute, che ha vietato i balli fino al 7 settembre. Il Musica aveva riaperto i battenti proprio sabato sera, dopo aver scelto (deliberatamente) di restar chiuso in seguito alla stretta di Ferragosto varata dal governo. Il locale, per provare a salvare la stagione, come altri aveva deciso di ripartire con le cene spettacolo, animate da musica dal vivo e deejay ma – almeno ufficialmente – senza ballo, come prevede il decreto. Sabato alla cena si sono presentate centinaia di persone e Tito Pinton, titolare del locale, aveva invitato anche la sindaca Renata Tosi. Durante la prima parte della serata ci sono stati controlli di vigili e Carabinieri, che non avevano riscontrato irregolarità: distanze rispettate, mascherine, niente balli. Ma verso le 4 e mezza una pattuglia dei Carabinieri, dopo un paio di segnalazioni, è tornata a controllare. All’interno c’erano poco meno di un centinaio di persone (in tutta la serata sono stati oltre 300 i paganti), e alcune decine stavano ballando in pista. Quasi nessuno indossava la mascherina in quel momento. Inevitabile il provvedimento dei militari. I Carabinieri hanno multato il locale per 400 euro, per il mancato rispetto delle disposizioni anti-Covid, e hanno disposto la chiusura forzata per 5 giorni. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino
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