Insultano la Lisi, poi si pentono e pagano
Sono già sei gli ‘odiatori del web’ che dopo aver attaccato la vice sindaco hanno chiesto scusa e versato un risarcimento
I leoni da tastiera si pentono e pagano. Si allunga la lista dei diffamatori del vice sindaco, Gloria Lisi, coperta di insulti sessisti e razzisti, che fanno marcia indietro con il capo coperto di cenere. Sei le lettere di scuse arrivate con allegati i bonifici a titolo risarcitorio, per un totale di 2mila euro. Soldi che il vice sindaco sta devolvendo in beneficenza a favore di associazioni varie, incluse quelle che si occupano di immigrati e rifugiati. (…)
Tratto da Il Resto del Carlino
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