Boom di contagi: la settimana più nera
Sono 340 i nuovi casi, circa duecento al giorno da lunedì. Aumentano anche i ricoveri, allertate le cliniche private
MANUEL SPADAZZI – Duecento nuovi contagi al giorno nell’ultima settimana. È stata la più nera per Rimini da quando è scoppiata la pandemia. Ieri sono stati comunicati per la nostra provincia altri 340 nuovi infetti, ma ancora una volta il numero dei casi non si riferisce solo alle ultime 24 ore: la mole di lavoro del laboratorio unico di Pievesistina ha causato nuovi ritardi, nonostante da alcuni giorni anche alcuni laboratori privati analizzino i tamponi per conto dell’Ausl. La media dei nuovi casi giornalieri nell’ultima settimana è stata di circa 200 al giorno nella nostra provincia, e da inizio epidemia gli infetti nel Riminese sono 8.381. Si registra purtroppo anche un’altra vittima: è un 77enne riminese. Dall’inizio della pandemia i decessi sfiorano quota 300. Dei nuovi casi di contagio comunicati ieri dalla Regione, 140 sono uomini e 200 donne. Ancora una volta la maggioranza dei contagiati (172) sono asintomatici. Tra i nuovi infetti, 164 hanno fatto il tampone perché familiari e amici di perone contagiate già note all’Ausl, 4 per motivi professionali (tra cui alcuni sanitari), 2 dopo essere risultati positivi al test sierologico volontario, uno in vista del ricovero in ospedale per altre patologie e un altro al rientro dall’Albania. Per altri 13 l’indagine epidemiologica non si è ancora conclusa. Tutti gli altri si sono sottoposti al tampone perché presentavano sintomi del virus. Nella giornata di ieri sono state comunicate anche 220 guarigioni. Ma anche in questo caso, come per i contagi, il dato è influenzato dai ritardi nell’esame dei tamponi, compresi quelli di chi è a fine malattia. Salgono purtroppo i malati nella terapia intensiva all’ospedale Infermi di Rimini: sono diventati 25, 2 in più. Nel reparto ci sono ancora alcuni posti letto disponibili. Sono circa 180, in totale, i pazienti Covid ricoverati nel Riminese. Siamo ormai vicini al numero massimo dei posti letto dedicati all’emergenza Covid nella nostra provincia. La situazione è sempre più critica anche nel resto della Romagna: attualmente i ricoverati sono in totale circa 500, come hanno confermato l’altro ieri il direttore generale Ausl Tiziano Carradori e il direttore sanitario Mattia Altini. Se il numero dei nuovi ricoveri salirà nei prossimi giorni a questo ritmo, scatterà il nuovo piano dell’Ausl che prevede il ricovero dei prossimi pazienti Covid nelle cliniche private. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino
——