Assembramenti e video, la polemica si infiamma
MARIO GRADARA – “Gli assembramenti di sabato? Sono durati pochi minuti, ma è doveroso un invito alla prudenza e al rispetto dei distanziamenti”. Per una volta d’accordo gli amministratori di Rimini e Riccione, accomunati dalle polemiche sull’accensione delle luminarie, che si è trasformato in un caos. Ma scoppiano le polemiche, nella Perla Verde, sul video che ha scatenato una marea di critiche. La Tosi commenta: “Quei filmati sono stati e politicizzati, mi riferisco ai commenti del presidente della Provincia Riziero Santi, pronto ad attaccare Riccione. C’ero anch’io tra la folla. Le immagini sono state allargate e in un attimo la folla sembrava molto più numerosa. Ma indossavamo tutti le mascherine”. (…)
“Non nego ci fosse molta gente ma la concentrazione di tante persone in viale Ceccarini è durata lo spazio di pochi minuti – insiste la Tosi – dall’accensione delle luci quando è iniziato lo show, alla nevicata artificiale”. Anche qui, come a Rimini, l’appuntamento era stato annunciato, contribuendo agli assembramenti le cui immagini hanno fatto il giro del web e delle tv locali e nazionali. (…)
“C’era tanta gente in tutto il centro storico a passeggiare e fare shopping – continua Giampiero Piscaglia, assessore alla Cultura del Comune di Rimini – anche per la bella giornata calda, e i centri commerciali chiusi. Quanto alle luminarie, che erano distribuite in tutto il centro, non solo in piazza Cavour, se non le avessimo accese ci avrebbero criticato”. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino
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