Vaccino-day alla fiera per i primi riminesi
Settanta tra medici e infermieri riceveranno domenica le dosi della Pfizer. Toccherà poi a loro somministrare l’antidoto
MANUEL SPADAZZI – Al vaccino si sottoporrà, prima di tutto, chi dovrà poi vaccinare tutti gli altri. Saranno 70 tra medici e infermieri quelli che domenica, alla Fiera, riceveranno il siero anti-Covid prodotto dalla Pfizer in occasione di quello che è stato chiamato il “Vaccine day”. Saranno i primi degli oltre 16mila riminesi che, da qui a fine febbraio, si sottoporranno alla vaccinazione. In questa prima fase il vaccino sarà distribuito ai sanitari, compresi quelli che lavorano nelle strutture private, e ancora agli anziani e al personale delle case di riposo, ai malati oncologici. Il siero della Pfizer in Italia arriverà sabato, dal Belgio: sarà portato all’ospedale Spallanzani di Roma e poi distribuito in tutto il territorio nazionale. A Rimini sarà portato alla Fiera, dove verrà stoccato e conservato in apposite celle frigorifere. In Fiera sarà vaccinato tutto il personale sanitario, a cominciare da domenica, quando si partirà dai “vaccinatori”. Ma i padiglioni di Ieg saranno impiegati anche successivamente, quando il vaccino inizierà a essere distribuito al resto della popolazione. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino
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