Abbattimento della Tari fino al 100% per imprese colpite dalla pandemia
La manovra vale circa 5,3 milioni di euro e va a sostegno di 7.770 attività del territorio comunale
L’Amministrazione Gnassi punta ad abbattere la Tari per 7.770 imprese di Rimini, pari a circa il 68% delle utenze non domestiche del territorio, con un investimento di circa 5 milioni e 300.000 euro per sostenere le categorie economie maggiormente colpite dalla crisi economica causata dall’emergenza sanitaria. La proposta che le Commissioni consiliari I e V hanno cominciato a prendere in esame prevede riduzioni che riguardano sia la quota fissa che quella variabile, da un minimo del 10% fino all’esenzione totale per quelle attività costrette alle chiusure più prolungate. Nel dettaglio, il piano messo in Abbattimento della Tari fino al 100% per imprese colpite dalla pandemia campo dalla Giunta prevede abbattimenti del 10% per gli stabilimenti balneari, del 30% per attività del settore commercio e terziario in genere, del 40% per le strutture ricettive, ludiche e della ristorazione, per le scuole secondarie di secondo grado e di formazione, e per le attività stagionali, e del 100% per teatri, cinema, impianti sportivi e palestre, fiere, centri congressi, sale da ballo, e discoteche (…)
Articolo tratto da Corriere di Romagna
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