Balli proibiti, Turquoise chiuso fino a giovedì
Blitz della polizia domenica all’ora di cena: 5 giorni di stop per il bar ristorante dello stabilimento. La rabbia dei gestori
Cena e aperitivo col deejay sono costati cari, carissimi al Turquoise. Chiusi per cinque giorni il bar e il ristorante del noto stabilimento balneare a Marina centro. Così ha deciso il questore Francesco De Cicco, dopo l’intervento degli agenti. I poliziotti si sono presentati domenica sera intorno alle 20,30, dopo alcune segnalazioni ricevute poco prima. In quel momento nella zona ristorante c’erano 300 persone, e alcune di loro ballavano al ritmo della musica (ad alto volume) suonata dal deejay. Prima di scendere in spiaggia gli agenti della Questura, alcuni dei quali in borghese, sono rimasti per un po’ a osservare la situazione. Hanno filmato quel che accadeva, e prima di intervenire hanno atteso per vedere se i gestori o il deejay stesso fermavano i balli ‘proibiti’ sulla sabbia. Quando è stato loro chiaro che la situazione durante la serata non sarebbe cambiata, si sono presentati al Turquoise e hanno fermato tutto. Ai gestori è stata contestata la violazione delle attuali disposizioni anti-Covid, che vietano di ballare (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino
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