Tamponi sì, vaccini no File di giovani in farmacia
Il presidente dell’Ordine, Mignani: «C’è una forte richiesta del test Soprattutto al venerdì prima di partecipare a un weekend di feste»
L’esercito dei ventenni in fila in farmacia a fare il tampone. «E’ un continuo. La situazione si presenta tutti i giorni ma in modo particolare al venerdì». Giulio Mignani è il presidente dell’Ordine provinciale dei farmacisti ed ha la propria attività nel cuore di viale Ceccarini a Riccione in zona mare. Non è l’unico a trovarsi la fila di persone per il tampone rapido. Ci sono farmacie sparse in provincia, soprattutto nelle zone turistiche, che arrivano a picchi giornalieri di oltre quaranta tamponi rapidi. «Nel nostro caso ci fermiamo a circa 25 al giorno in otto ore di servizio dedicato. E’ difficile rispondere alla richiesta. Preferirei venissero per prenotarsi per il vaccino, invece si precipitano per fare il tampone». In fila non ci sono anziani ed anche le persone adulte si contano sulle dita di una mano. A farsi avanti è per lo più il popolo dei giovani e giovanissimi. «Arrivano genitori che portano i figli. Per i più piccoli viene chiesto il tampone prima di partire per il campeggio o il centro estivo, ed esempio (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino
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