Segue aggiornamento
Il Sole 24 Plus 4 Marzo 2017
PROFESSIONISTI DEL RISPARMI
Smi, chiuse le indagini
Riciclaggio internazionale è l’accusa avanzata dalla procura di Padova sul giro di fiduciarie del conte Pasquini
di Stefano Elli
«È stata dura. Anzi durissima. Non abbiamo mai subito tanti intralci nel corso di un’inchiesta». Con queste parole fonti giudiziarie romane vicine al dossier Smi- Amphora del fiduciario italo sammarinese Enrico Maria Pasquini, indagato per riciclaggio, commentarono i rallentamenti subiti a suo tempo dall’indagine.
Un’inchiesta delicata e complessa che quando sembrava oramai prossima alla chiusura, per motivazioni rimaste poco chiare, era stata trasferita da Roma a Padova. Ed è stata proprio la procura Patavina guidata da Matteo Stuccilli (pm Emma Ferrero) a mettere la parola fine alle indagini. Gli avvisi di chiusura degli accertamenti penali sono stati notificati mercoledì scorso agli otto indagati. Tra loro oltre a Pasquini (che risulta anche coinvolto nell’inchiesta sullo spaventoso scontro tra i due treni della barese Ferrotramviaria, controllata dalla sua famiglia, costato la vita a 23 persone), al cognato Andrea Pavoncelli, referente di Pasquini e suo plenipotenziario alla United International Bank, controllata della Smi alle isole Vanuatu e a Eugenio Buonfrate che della Smi era direttore.
Per gli indagati le accuse sono di associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio di denaro e all’abusivismo finanziario, il tutto aggravato dalla natura transnazionale delle condotte. In realtà le indagini erano partite nel 2007 dalla procura di Roma, oggi guidata da Giuseppe Pignatone, coordinate dal Pm Perla Lori e materialmente condotte dal Nucleo speciale di Polizia valutaria della Guardia di Finanza. I finanzieri avevano ricostruito gli illeciti seguendo i flussi di denaro che dalla fiduciaria Amphora di piazza Winckelmann portavano dapprima alla Smi di San Marino (la più antica fiduciaria costituita sul Titano) per poi dipanarsi verso altre sponde societarie appartenenti al medesimo gruppo: la Intersmi Ltda, la Ilha das Pontas di Madeira, per poi affluire alla banca Vanuatese Uib. Un «giro pesca» che, per gli inquirenti, era finalizzato alla ripulitura del denaro che, una volta scremato, poteva rientrare in Italia ed essere riconsegnato ai legittimi proprietari, magari sotto forma di contanti. Una delle maggiori difficoltà incontrate dagli inquirenti è stata quella della ricostruzione delle singole posizioni dei clienti. Una lista di oltre 1.400 clienti era stata rinvenuta nel corso delle perquisizioni effettuate presso la sede della Amphora. Tra loro anche nomi di personalità pubbliche o di loro parenti e affini, come il padre di Valentino Rossi, Graziano, il cantante Adelmo Fornaciari (detto Zucchero), l’ex presidente del Bologna Calcio Gazzoni Frascara, gli industriali dei salumi Levoni, i Berloni (cucine componibili), i De Simone Niquesa (acque Uliveto e Rocchetta), l’ex calciatore Lorenzo Marronaro, ora procuratore, con il suo commercialista Marco Iannilli (già coinvolto nelle indagini su Finmeccanica ed Enav). Nella lista Smi c’erano alcuni immobiliaristi tra cui F. C., nome legato alle indagini sull’omessa dichiarazione di vendita di appartamenti di pregio al centro di Milano ceduti alla show girl Belen Rodriguez, ai calciatori Ambrosini e Abbiati e al procuratore Davide Lippi, oltre a passaggi di denaro legati alla costruzione del Mose della ditta Mantovani. Tra i clienti di Pasquini figurava anche Alessandro Toccafondi, vice di Gianluca Baldassarri, ex capo dell’area finanza di Mps, coinvolto nell’inchiesta milanese sulla banda del 5% e in questi giorni sotto processo a Milano insieme agli ex vertici del Monte dei Paschi di Siena.
Stefano Elli
Aggiornamento. In data 6 aprile 2021 da parte dell’architetto F. C. ci è pervenuta la seguente informazione: «Egli fu iscritto nel registro degli indagati. Successivamente e in seguito alla richiesta del Pubblico Ministero, il Giudice delle Indagini Preliminari ha emesso decreto di archiviazione del procedimento nei suoi confronti per infondatezza della notizia di reato»
Il «quintetto base» del gruppo Pasquini
– Smi
La fiduciaria sammarinese creata dal Conte Enrico Maria Pasquini.
-Amphora Fiduciaria Spa
È la fiduciaria romana di via Winckelmann punto di partenza del denaro.
– Intersmi e Ilha das Pontas
Sono le due sponde situate a Madeira attraverso cui il denaro veniva veicolato all’estero
– United international bank
È l’istituto di credito delle isole