San Marino. Caso Guidi-Cis, presentata ricusazione verso Morsiani, Antonio Fabbri

San Marino. Caso Guidi-Cis, presentata ricusazione verso Morsiani, Antonio Fabbri

L’informazione di San Marino

Caso Guidi-Cis, presentata ricusazione verso Morsiani 

Antonio Fabbri

Era stato ventilato e ieri se ne è avuta la conferma: gli avvocati di Daniele Guidi – Massimo Dinoia e Fabio Federico del foro di Milano, Gloria Giardi e Chiara Taddei di San Marino – hanno presentato istanza di ricusazione del Commissario della legge inquirente, Simon Luca Morsiani. Non sono al momento noti i motivi per i quali i legali dell’ex Amministratore delegato di BancaCis abbiano deciso di ricusare il magistrato, ma di certo devono aver pesato le due ordinanze del Giudice delle appellazioni David Brunelli. La prima che ha revocato i domiciliari che erano stati disposti a carico di Daniele Guidi; la seconda che ha annullato i provvedimenti di perquisizione e sequestro, revocando appunto tutti i sequestri e disponendo la restituzione di computer, telefonini e quant’altro ai legittimi proprietari, oltre a Guidi, Marino Grandoni e Marco Mularoni, ex vicedirettore di BancaCis. 

Di certo i contenuti delle due ordinanze hanno nella sostanza rilevato l’insussistenza di prove per sostenere le contestazioni di reato mosse, a due anni dall’apertura delle indagini. Contestazioni anche pesanti come associazione a delinquere, amministrazione infedele, ostacolo alla vigilanza, che però per il Giudice delle appellazioni, non risultano provate neppure a livello indiziario. Inevitabile che anche il peso di queste motivazioni dei due provvedimenti del Giudice di appello, che hanno in sostanza bocciato l’impianto accusatorio dell’ordinanza Morsiani, abbia mosso le difese ad avanzare la ricusazione. Le carte passano adesso, dunque, al Giudice per i rimedi straordinari, Vitaliano Esposito, che dovrà valutare l’istanza delle parti e poi decidere se il fascicolo debba o meno essere trasmesso ad altro inquirente. 

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