Brahim Maarad – Nuovo Quotidiano di Rimini: Dalprato: “Abbiamo le ruspe pronte, questa volta l’azienda non si fermerà”. I pini abbattuti? “Erano abusivi, dovevano essere eliminati nel 2007” / Trc, 9mila euro per ogni giorno di ritardo / Il Comune di Riccione ha già accumulato penali per circa 360mila euro / Il cantiere dovrebbe riaprire lunedì, ma Am non ha ancora ricevuto i permessi
RIMINI. Oltre novemila euro al giorno. Questo è quanto costa lo slittamente del cantiere del Trc nel comune di Riccione. Lo hanno confermato ieri in seconda commissione il direttore generale di Agenzia mobilità Ermete Dalprato e il presidente Roberta Frisoni. L’avvio del cantiere era previsto per il primo settembre scorso. L’amministrazione non si è fatta trovare pronta costrigendo di fatto Am a fare slittare il tutto al 6 ottobre. Sono quindi quasi quaranta giorni, che vanno ad accumularsi ad altri ritardi che si sono verificati in altre aree della città. Facendo un calcolo al volo sono circa 360mila euro. L’azienda li ha chiesti ad Agenzia mobilità, la stazione appaltante. Am li chiederà al Comune di Riccione. Alla fine pagheranno i cittadini. Il quanto è in via di definizione. “E’ nel nostro interesse minimizzare – sottolinea Dalprato -. Sicuramente se l’azienda avesse voluto approfittare ha avuto tutte le carte per poter avviare un contenzioso che ci sarebbe costato molto di più”. (…)
