Nuovo Consiglio Direttivo. Proposta di un casinò

Nuovo Consiglio Direttivo. Proposta di un casinò

Lunedì 10 maggio 2010 presso il Grand Hotel San Marino, si è tenuta l’Assemblea dell’Unione Sammarinese Operatori Turistici (USOT). Durante la riunione si sono svolte le votazioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo per il triennio 2010/2013 che sarà così composto:

Rossi Paolo

Bronzetti Filippo

Vannucci Riccardo

Righi Pier Giovanni

Billi Egidio

Raggi Stefano

Gualtieri Marino

Carattoni Renato

Palmieri Marino

Ugolini Giovanni Francesco

Sindaci Revisori

Tani Sauro

Andreani Silvano


Il Presidente, nel corso del suo intervento introduttivo, ha svolto una serie di riflessioni sul momento attuale della Repubblica di San Marino e sulla necessità della creazione di nuove politiche a sostegno del turismo.

Il discorso, iniziato con un’analisi della situazione corrente, è stato incentrato sull’importanza del turismo come settore trainante per un nuovo sviluppo e per la rinascita del Paese.

Grande rilievo è stato dato all’urgenza di un mutamento del settore turistico e, soprattutto, di una sua destagionalizzazione. Cambiamento reso ancora più difficile dall’aggravarsi dei rapporti bilaterali con l’Italia che garantiva un importante flusso di entrata anche in periodi di bassissima stagione turistica.

Il Presidente ha posto quindi in risalto le responsabilità della politica e la necessità del sostegno delle istituzioni alle innumerevoli proposte che l’U.S.O.T. ha più volte presentato per la ripresa del settore. L’obiettivo principale è la trasformazione del turismo in entrata da escursionistico a stanziale, perseguibile solamente tramite un ri-ammordamento edilizio e culturale e investimenti in qualità, cultura e formazione.

In particolare, tre sono gli interventi che il Presidente reputa più urgenti: la creazione di una casa da gioco interamente gestita dallo Stato, capace di attirare ed intrattenere un flusso sempre maggiore di persone; adibire il Teatro Turismo a mostra permanente di qualità in grado di potenziare l’offerta culturale del territorio e la stipulazione di un nuovo contratto di lavoro meno oneroso, più flessibile e più vicino alle esigenze degli operatori turistici sammarinesi.
Il Presidente ha concluso ricordando che solamente con l’unione delle forze e con un mutamento culturale che coinvolga tutti gli attori del comparto, sarà possibile la creazione di una nuova offerta commerciale e di un nuovo modello turistico che torni ad essere la punta di diamante del Paese.

Durante la serata sono stati inoltre premiati quattro operatori turistici, distintisi per la qualità e l’innovazione dei servizi offerti.

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