Operatore di Smtv San Marino, fermato, sul lavoro, dai carabinieri di Rimini

Operatore di Smtv San Marino,  fermato, sul lavoro,  dai carabinieri di Rimini

Corriere Romagna San Marino: L’operatore denunciato presenterà denuncia a sua volta / Intralcia i rilievi dei carabinieri reporter di San Marino Rtv in manette «Sono stato trattato male e insultato»

Un reporter di San Marino Tv è stato arrestato giovedì pomeriggio a Rimini mentre registrava le immagini di un incidente stradale nel quale erano state coinvolte vetture sammarinesi. Giovanni Marzi, 43 anni, è stato rilasciato dopo due ore e denunciato a piede libero per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale ma è deciso a sporgere denuncia. Si sente infatti trattato come un criminale mentre, spiega, stava solo svolgendo il suo lavoro. Fermatosi per registrare qualche immagine dell’incidente dall’altra parte della strada rispetto allo scontro, Marzi afferma di essere stato apostrofato da uno dei due carabinieri che stavano dirigendo il traffico che gli urlava di spostarsi. Il reporter avrebbe spiegato che stava solo facendo delle immagini dell’incidente ma, dopo un diverbio, è stato ammanettato sul posto per poi essere portato in caserma. Lì è stato perquisito e gli è stata tolta la registrazione della telecamera. Ma è rimasta la seconda memory card della telecamera: il video sarà mostrato oggi nella news room delle 13.45 sul canale 520 di Sky, e 73 Tv Sat, e in streaming su ww w.sanmarinortv.sm. Marzi afferma anche di essere stato insultato perché sammarinese. Intanto ieri mattina, il colonnello Luigi Grasso, comandante provinciale dei carabinieri di Rimini, ha incontrato nella sede di SmTv il direttore della televisione di Stato, Carmen Lasorella. «E’ stata una visita di cortesia – spiega -. Ritengo che sulla vicenda entrambe le parti abbiano delle potenziali responsabilità. Da parte mia farò verifiche rigorosissime sul comportamento disciplinare dei due militari per verificare se ci sono mancanze . Aspettiamo comunque le determinazioni dell’autorità giudiziaria e chiederemo l’acquisizione del video». Secondo la ricostruzione dell’Arma l’operatore televisivo non avrebbe voluto spostarsi dal luogo in cui stava facendo delle riprese, intralciando così il lavoro dei carabinieri che stavano mettendo in sicurezza la strada, vista la nebbia. Marzi avrebbe spintonato il carabiniere che gli si era avvicinato mandandolo a terra. Sembra che il video non solo sia incompleto ma riporti quasi sempre solo l’audio

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