Osla: Oltre la trasparenza, quali strategie di sviluppo?

OSLA: OLTRE LA TRASPARENZA, QUALI STRATEGIE DI SVILUPPO?
LE PRIORITA’ NEL CONVEGNO SU UN NUOVO MODELLO PER SAN MARINO  
 
    Dal fisco alle infrastrutture, OSLA mette in campo un pacchetto di proposte per il futuro del Titano nel corso del convegno “Il nuovo modello economico della Repubblica di San Marino. Percorsi e strategie” che si terrà giovedì 29 settembre dalle 17.30 alla Sala Montelupo di Domagnano. L’evento, dove interverranno i rappresentanti di USOT oltre a vertici di altre categorie economiche invitate a partecipare, è realizzato con la presenza di un partner di rilievo: De Agostini Libri Spa – Iniziative Speciali. Obiettivo finale dell’OSLA per il Paese  è quello di lanciare proposte e progetti per lo sviluppo economico nazionale, attraverso la definizione delle priorità nel breve, medio e lungo termine. De Agostini illustrerà invece alcune idee possibili per San Marino, sulla base di esperienze e progetti già collaudati con diverse realtà regionali che potranno essere utili per individuare  un possibile percorso.
    “Aver intrapreso il necessario percorso verso la trasparenza, purtroppo, non basta a creare valore e a incidere nella competizione tra le economie dei diversi Paesi”, spiega il direttore di OSLA Giorgio Chiaruzzi. Negli ultimi anni, i pilastri dell’economia sammarinese sono stati di fatto abbattuti in nome della trasparenza e dell’adeguamento agli standard internazionali. Sorge così l’urgenza di proporre delle alternative per chi fa impresa, contestualmente alla riforma fiscale, oggi avviata all’iter legislativo. “il convegno – motiva quindi il direttore – OSLA vuole offrire un approfondimento sulle priorità di sviluppo per San Marino, nel breve, medio e lungo termine, per rompere il silenzio che c’è nel Paese su questi temi di scelte economiche”.  
    Uno dei punti importanti della riflessione sarà il confronto tra l’imposta monofase e l’Iva. Certamente, l’Organizzazione Sammarinese degli Imprenditori da tempo riconosce come antistorica la monofase e viceversa, sostiene la necessità di passare all’imposta sul valore aggiunto, per realizzare una concorrenza sulla base di uno standard condiviso. In particolare, durante il dibattito interverranno esperti che metteranno in parallelo gli scenari, quello attuale e quello possibile, nell’ottica di incentivare i consumi interni, attirando clienti dal circondario attraverso lo strumento della SMaC. Tra le altre priorità individuate dall’associazione figurano poi la creazione dei poli commerciali nel territorio sammarinese, la selezione e formazione di una classe dirigente nazionale a capo delle istituzioni considerate nevralgiche per il Paese, infine la realizzazione di infrastrutture “fattibili”. Anche questi punti che compongono il pacchetto di progettualità di OSLA saranno quindi affrontati e dibattuti nel corso dell’appuntamento con cui di fatto si apre la stagione degli eventi promossi da OSLA.