Rassegna Stampa – A cinque anni dalla prima corsa ha trasportato fin qui un quarto degli utenti rispetto alle previsioni, mentre la linea 11 resta una delle più utilizzate. L’assessore: «Fondamentale prolungarlo fino a Cattolica e Santarcangelo»
ANDREA OLIVA. Il Metromare non decolla, anzi rallenta. Pensare che doveva essere la spina dorsale del trasporto pubblico riminese. L’asse su cui tutte le altre linee in provincia dovevano basarsi. L’anello di congiunzione tra le vallate e il trasporto costiero. Invece, a cinque anni dall’inaugurazione del primo tratto tra le stazioni di Rimini e Riccione, i numeri dicono altro. Era il 23 novembre 2019 quando avvenne il taglio del nastro alla stazione di Riccione, dove il primo convoglio partì per arrivare al capolinea di Rimini dove si tenne il brindisi. Pochi mesi più tardi arrivò il Covid e i bus si fermarono per i lockdown. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino