Parte giovedì 23 ottobre alla volta di Baku, capitale dell’Azerbaijan, il Presidente del Collegio Garante della Costituzionalità delle Norme della Repubblica di San Marino, professor Carlo Fusaro. Il Presidente Fusaro, che è ordinario di diritto costituzionale comparato all’Università di Firenze, è stato invitato – insieme a tutti i presidenti delle Corti costituzionali dei 47 paesi del Consiglio d’Europa, di cui anche cui San Marino è parte dal 1989, in occasione del semestre di presidenza azera. La Corte Suprema dell’Azerbaijan, presidente Ramiz Rzayev, ha infatti organizzato una conferenza internazionale dal titolo “L’applicazione della Convenzione europea per la protezione dei diritti dell’uomo a livello di singolo stato membro e il ruolo dei giudici nazionali”. Sono previste relazioni di studiosi e alti magistrati azeri, russi, turchi, francesi oltre che di giudici e funzionari del Consiglio d’Europa.
Il presidente Fusaro, in rappresentanza del Collegio Garante di San Marino, coglierà questa opportunità per utili scambi di vedute coi colleghi e per concorrere a diffondere la consapevolezza del ruolo centrale assunto, per volere del legislatore sammarinese, dalla Convenzione, la quale integra direttamente e completa, in virtù dell’art. 1 comma 3 della Dichiarazione dei diritti del 1974 (modificata nel 2002), il diritto costituzionale della Repubblica del Titano («L’ordinamento sammarinese riconosce, garantisce ed attua i diritti e le libertà fondamentali enunciati nella CEDU»): come mostrano largamente sia la giurisprudenza ordinaria sammarinese sia, in particolare, quella dello stesso Collegio Garante.