Per coloro che operano con Paesi, come San Marino, presenti nella black list di cui al
decreto ‘incentivi’, Giampaolo Giuliani di IlSole24Ore, indica nella registrazione dell’operazione il momento da cui far decorrere il tempo per la segnalazione.
Sia per le importazioni che per le esportazioni messe in atto dopo il 1° luglio.
‘Per gli scambi di beni con San Marino, si ritiene che si debba fare riferimento, per entrambe le operazioni, al momento della consegna o spedizione, così come risulta dai documenti di trasporto che sono sempre obbligatori nei trasferimenti di beni per la Repubblica del Titano.
Pertanto, se i beni sono stati consegnati o spediti fino al 30 giugno, non dovrebbero essere indicati nella comunicazione black list‘