Lavoratori frontalieri: aperto un tavolo di confronto tra sindacato e parlamentari italiani. In primo piano il nodo della doppia tassazione dei 6 mila lavoratori italiani occupati a San Marino.
Si è svolto martedì 19 maggio a Roma, presso gli uffici del Senato della Repubblica italiana, un incontro tra la delegazione del Comitato sindacale interregionale San Marino – Emilia Romagna – Marche, i responsabili nazionali frontalieri di CGIL-CISL-UIL e un gruppo di senatori e deputati nazionali e delle province di Pesaro-Urbino e Rimini. Durante l’incontro sono stati affrontati i temi specifici del lavoro frontaliero a San Marino all’interno di un’ottica di regolamentazione e miglioramento delle tutele e dei trattamenti fiscali.
Si è deciso quindi di avviare un tavolo di confronto informale tra sindacati e parlamentari di maggioranza e opposizione per elaborare e definire stabilmente delle soluzioni ai problemi aperti, in particolar modo a partire dalla questione fiscale. Il Comitato sindacale San Marino – Emilia Romagna – Marche giudica positivamente questo incontro e l’impegno dei parlamentari a convocare un prossimo incontro prima delle vacanze estive per implementare le prime azioni.