Per il Sen. Palmizio, il sequestro danaro Carisp a Forlì è da tavolo politico fra i due Stati

Per il Sen. Palmizio, il sequestro danaro  Carisp  a Forlì è da tavolo politico fra i due Stati

Il Senatore della Repubblica Italiana, Elio Massimo Palmizio, ha presentato una
interrogazione

al Ministro degli Esteri, Franco Frattini, in merito al sequestro di una somma di danaro che la Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino stava trasferendo alla propria sede su un mezzo portavalori autorizzato dalla filiale della Banca d’Italia di Forlì.

La Carisp ha informato i giornali ed i media in genere con

appositi comunicati

del Consiglio di Amministrazione sulle circostanze del fatto e sugli sviluppi.

Intervistato da David Oddone di L’Informazione di San Marino, il Senatore Palmizio precisa così la sua posizione: ‘nel caso in oggetto, ciò che ha fatto San Marino mi sembrava una prassi normale. Non capisco dove sia il problema. Esiste poi un discorso di tutele delle quali godono gli stati sovrani, che vanno rispettate. Ora io mi chiedo: con quali limiti una procura può agire nei confronti di uno Stato? La situazione va chiarita meglio e i due ministri degli esteri, quello italiano e quello sammarinese, devono trattare la questione nel suo complesso, attraverso un tavolo bilaterale

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