Il coro degli esaltatori del nostro sistema bancario è fortemente stonato e l’orchestrina che sostiene che si è rafforzato suona con barattoli di latta. Nel frattempo alcuni solisti protetti mettono in commercio le licenze di banche, distrutte d’autorità, per raccimolare qualche milione da utilizzare anche per qualche “regalo”. In questo modo l’immagine di San Marino viene messa sotto i piedi per interessi speculativi. Pensano di fare la piazza finanziaria raccogliendo qualche faccendiere milanese con le licenze di banche che hanno voluto chiudere con la scusa che erano troppe.
Come mai il governo non ritira le licenze delle banche che sono state eliminate per ragioni politiche?
Ma, tornando alla propaganda del rafforzamento del sistema, va rilevato che la Banca Centrale Europea ha dato vita alla vigilanza bancaria applicata a tutti i Paesi membri. L’obiettivo di fondo è il rafforzamento patrimoniale delle banche. A San Marino si fa l’opposto in quanto il patrimonio delle banche è ridotto a 500 milioni; quello di vigilanza è stato diminuito da 520 a 352 milioni; i crediti dubbi hanno superato i 1.000 milioni; le perdite di gestione sono enormi: 348milioni nel 2002, dopo i 490 milioni persi nel 2011. I dati sono della Banca Centrale al 31 dicembre 2012.
LA BANCA CENTRALE CONTINUA A GUIDARE E SVILUPPARE IL SISTEMA BANCARIO COME PREVISTO DALLA LEGGE!!! IL PEGGIO STA ARRIVANDO.