Uno dei punti fondamentali del nostro programma è quello dello sviluppo sostenibile e del graduale passaggio al Paese Verde.
San Marino deve superare i governi dell’immobilismo e dell’irresponsabilità e realizzare un progetto di futuro che punti alla costruzione del PAESE VERDE attraverso azioni concrete:
a) Mettere i cittadini nella condizione di produrre l’energia che consumano attraverso l’incentivazione del fotovoltaico e altri sistemi che la scienza mette a disposizione.
b) Adeguare edifici e mezzi pubblici alla fruizione delle energie rinnovabili e scegliere decisamente la strada del risparmio energetico.
c) Creare le condizioni per collaborazioni pubblico-privato al fine di produrre energia pulita per raggiungere l’autonomia entro il 2030.
d) Riprendere il progetto del 1970 relativo all’invaso per l’approvvigionamento interno dell’acqua, evitando il penoso e umiliante blocco dei consumi e la dipendenza dall’esterno.
e) Promuovere cooperative per la realizzazione di orti biologici al fine di migliorare lo stato di salute dei cittadini.
f) Incentivare investimenti nel campo della ricerca scientifica e della produzione eco sostenibile.
g) Promuovere una cooperativa per la gestione dei rifiuti che nei Paesi progrediti sono una risorsa e non un costo.
IL PAESE VERDE E’ POSSIBILE, INSIEME AI CITTADINI.
San Marino 8 settembre 2013