Il riferimento del Governo in Consiglio Grande e Generale sulla questione Asset Banca, nel mirino dei giudici di Forlì Rita Chierici e Fabio Di Vizio, si è tramutato in un dibattito serrato sui rapporti fra Italia e Repubblica di San Marino.
Tutti d’accordo che detti rapporti sono pessimi.
Tutti d’accordo che è necessario quanto prima ripristinarli a un livello di reciproca fiducia.
Dissenso profondo invece sulle cause che hanno portato allo stato attuale dei rapporti fra i due Stati, quasi fossero in guerra viste le modalità dell’arresto del dr. Stefano Venturini: chiamato con un pretesto fuori territorio sammarinese e poi arrestato.
Il dr. Venturini è ancora agli arresti a Forlì, dopo una quindicina di giorni, senza che le autorità sammarinesi abbiano compiuto alcun atto formale o informale presso lo Stato italiano, quasi fosse un apolide.
A quanto riferisce Antonio Fabbri su L’Informazione di San Marino, per incolpare Gabriele Gatti (Segretario di Stato per gli Affari Esteri per molti anni, comunque prima del 2002), Fiorenzo Stolfi, Segretario di Stato per gli Affari Esteri attualmente in carica, avrebbe raccontato la seguente vicenda che si riporta così come si legge sul giornale.
‘Quando il Segretario agli Esteri dell’epoca, Gatti, si trovò a firmare un accordo con il collega italiano Andreatta, aveva concordato verbalmente i contenuti dell’accordo, ma all’atto della firma il Segretario Gatti cambiò le carte in tavola, ha raccontato Stolfi. Poi ha proseguito il racconto. Il Ministro italiano non si accorse di nulla all’atto della firma, ma quando i suoi funzionari glielo fecero notare, dato che l’aggiunta di alcuni aggettivi nel testo dell’accordo aveva snaturato la valenza dell’intesa, naturalmente a favore di San Marino, l’accaduto suscitò l’indignazione dell’Italia che, però a quel punto, non poteva rimangiarsi l’accordo firmato‘.
(Beniamino Andreatta fu Ministro degli Esteri nel governo di Carlo Azeglio Ciampi dall’aprile 1993 al marzo 1994)
Sul degrado dei rapporti fra San Marino e Italia leggi
Il disastro dei rapporti con l’Italia provocato dai governi Psd-Ap-Su e Psd-Ap-Su-Ddc