Patrizia Cupo, Corriere Romagna San Marino: “CRIMINAL MINDS”. Non avrebbero condotto accertamenti su un episodio legato all’inchiesta della Procura di Rimini / Il tribunale: indagate su magistrati e gendarmi / Intanto Bianchini si dimette dalla presidenza del gruppo che controlla Karnak e la società lo scarica
Criminal
Minds. (…) Terremoto in tribunale. Ma il vero scossone per il Titano, è quello che nasce dal suo tribunale.
Lì, nell’estate del 2010, l’imprenditore anconetano Claudio Vitalucci presentò denuncia per minacce nei confronti dei body guard di Bianchini, Riccardo Ricciardi e Platone Bruno (ora tutti raggiunti dall’ordinanza della Procura di Rimini). Il magistrato inquirente archiviò il caso, ma con l’ordinanza del 9 gennaio scorso, il giudice d’appello penale David Brunelli l’ha riaperto.
Ed è proprio quell’ordinanza che scatena il terremoto. Il giudice ripercorre le fasi di indagine, ma rivela che «la delega alle indagini – inviata alla gendarmeria – fu conferita solo otto mesi dopo l’ultima denuncia», e che «l’autorità delegata ha fatto trascorrere ulteriori otto mesi senza aver fornito alcuna risposta, neppure provvisoria». Abbastanza perché il giudice disponesse la riapertura del caso: «La vicenda richiede che vengano compiute sia pure con ritardo tali attività (d’indagine), sia che vengano accertate le ragioni per le quali gli organi preposti hanno omesso di compiere gli atti del proprio ufficio».
Boom.
E ieri, il segretario di Stato alla Giustizia Augusto
Casali ha informato la coalizione di maggioranza del fattaccio: la risposta del l’esecutivo è stata quella di convocare d’urgenza il congresso di Stato. (…)
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l’ordinanza
a firma del Gip di Rimini dott.ssa Fiorella Casadei (cerca Admiral Point)