La sede di Forlì di Il Corriere di Romagna è stata perquisita dalla Guardia di Finanza a seguito, si pensa, dell’articolo pubblicato oggi a firma di Raimondo Baldoni
in merito ad Asset Banca, l’istituto di credito della Repubblica di San Marino coinvolto nell’indagine Re Nero.
È probabile che la Guardia di Finanza abbia cercato presso la sede del giornale semplicemente l’elenco dei soci di Asset Banca. Elenco di cui, dall’articolo, pare che Baldoni sia in possesso.
Elenco che invano il procuratore di Forlì Fabio di Vizio avrebbe chiesto con rogatoria inoltrata al Tribunale di San Marino. La Rogatoria è stata evasa dal commissario della legge Rita Vannucci ma non è partita in quanto la parte avversa ha presentato ricorso presso il giudice David Brunelli, il quale ancora non ha emesso sentenza.
Che la procura di Forlì non sia ancora in possesso dell’elenco dei Soci – un elenco che in base alle leggi sammarinesi, a quanto pare, dovrebbe essere pubblico – lo si deduce dal
comunicato di oggi stesso
di Asset Banca emesso proprio in relazione all’articolo di Baldoni.
Le rivelazioni di Corriere Romagna e il comunicato di Asset Banca rendono ancor più difficile la posizione di Fiorenzo Stolfi, Segretario di Stato per gli Affari Esteri, il quale,
a quanto aveva rivelato Alleanza Popolare, avrebbe convocato nel suo ufficio
i tre giudici del tribunale di San Marino
con competenza a vario livello su detta rogatoria.