PODESCHI
NON SI ILLUDA
Non
ci siamo dimenticati di lui e neppure ci ha intimidito la sua scelta di
denunciare chi gli pone delle domande sul suo operato.
Gli
uomini pubblici devono essere trasparenti e dare risposte convincenti.
Se lui vuole praticare la
politica giudiziaria, ci vedremo in Tribunale.
Claudio
Podeschi ha
omesso la dichiarazione dei suoi grandi redditi all’estero violando l’articolo
4 della Legge n. 91 del 1984 e il decreto attuativo n. 38 del 1986.
Deve
pertanto
scusarsi con tutti i sammarinesi e presentare pubblicamente le
partecipazioni societarie all’estero nonché i bilanci che attestano i relativi
utili.
Claudio
Podeschi ha
glissato completamente sui “suoi amici ambasciatori” a partire da:
· Sarkissien Armen con la vicenda PRO.FI.
s.a.;
· Kallakis Achilleas, con
gravi denunce;
· Victor Restis,
armatore e personaggio molto discusso;
· Phua Wei Sung,
gestore di casinò sottoposto ad indagini negli Stati Uniti per problemi
gravissimi, con grandi interessi in Montenegro e aspirazioni alberghiere sul territorio sammarinese;
· Gianpiero Samorì,
avvocato operante nel settore bancario ed ex socio di Banca Popolare
dell’Emilia e Romagna.
Per il momento ci fermiamo qui
in attesa delle risposte che i cittadini sammarinesi attendono.
E
i partiti coprono.