E’ stata presentata questa mattina nella sede del Circolo velico riminese l’edizione 2009 de “Lo sport non va in vacanza”, l’iniziativa dell’Assessorato allo Sport del Comune di Rimini per l’avviamento allo sport dei ragazzi riminesi dai 12 ai 15 anni in modo gratuito per le famiglie in collaborazione con le società e le associazioni sportive cittadine.
Oltre all’assessore allo Sport Donatella Turci, era presente Matteo Brighi, calciatore riminese della Roma e che sarà il testimonial del progetto.
Giunto alla sua terza edizione, “Lo sport non va in vacanza” è rivolto a tutti i ragazzi dai 12 ai 15 anni – residenti nel territorio del comune di Rimini – che dal 15 giugno all’11 settembre avranno modo di praticare in maniera totalmente gratuita un’attività sportiva.
Si tratta di un innovativo progetto sociale, che ha nella pratica dello sport il suo cardine: sport inteso come benessere fisico, ma soprattutto come veicolo di valori quali amicizia, educazione, solidarietà. In particolare, infatti, il progetto si rivolge a quella fascia di età adolescenziale che rappresenta un momento di vita delicato, soprattutto durante il periodo estivo, quando si rischia che i ragazzi trascorrano troppo tempo da soli. L’obiettivo dunque è quello di coinvolgerli in attività divertenti, socievoli e sane.
Per questo sono a disposizione 2.300 posti (di cui oltre 20 sono stati riservati a ragazzi diversamente abili) e 25 discipline sportive, mentre 22 sono le società e le associazioni cittadine coinvolte.
Ma come si fa a partecipare? I giovani atleti non dovranno fare altro che seguire le indicazioni ricevute tramite lettera direttamente dal Comune di Rimini o connettersi al sito internet www.sport.comune.rimini.it.
A fare da testimonial d’eccezione per l’edizione 2009 dell’iniziativa sarà uno sportivo riminese molto speciale: Matteo Brighi, il ragazzo che si è fatto strada nel mondo del calcio tanto da vestire la maglia azzurra, che ora è in forza alla Roma ma che è cresciuto nelle giovanili bianco-rosse. Brighi darà il suo contributo per sensibilizzare i più giovani e le loro famiglie nei confronti delle pratiche sportive estive e dei valori sociali che esse promuovono. Al di là di tutto un significato vero: chi lavora con umiltà, con pazienza, con impegno, vede premiati i suoi sforzi. Un insegnamento che vale per lo sport e per la vita.
I ragazzi che si iscriveranno al progetto potranno conoscere da vicino l’esperienza del calciatore riminese i primi giorni di luglio, durante il ‘Brighi day’, un pomeriggio educativo e divertente da trascorrere insieme.
Per quel che riguarda nello specifico le attività che si potranno praticare, i giovani riminesi avranno a disposizione due settori, uno ‘da spiaggia’ e uno ‘al parco’.
La manifestazione si compone, dunque, di due fasi. ‘Lo Sport non va in vacanze – mare’ sarà protagonista dal 15 giugno al 31 luglio e sarà dedicato alle discipline che più di tutte connotano la vita sportiva balneare. Al suo interno ci saranno due gruppi di attività: quelle che si svolgono in acqua, con l’ausilio di attrezzature particolari (vela, surf, wind-surf, kitesurf, canoa, kayak, voga, subacquea, sci nautico e acquascooter) e quelle che hanno luogo nei pressi o sulla spiaggia (nuoto, beach volley, beach basket, beach tennis, beach atletica, beach dance, skateboard).
‘Lo sport non va in vacanza – parco’ si svolgerà invece dal 27 luglio all’11 settembre e comprenderà tutte le discipline sportive e le attività ludico-sportive che si possono praticare nelle aree verdi della città. Tra le novità di quest’anno vanno citati il corso di avviamento alla montagna proposto dal C.A.I., il corso di difesa personale e quello di rugby. Non mancheranno poi i ‘classici’ dell’iniziativa: atletica al parco, tennis, danza moderna, duathlon, feldenkrais, pallavolo, Qi gong (ginnastica cinese), tiro con l’arco, attività motoria, ultimate frisbee.
Un ringraziamento speciale è rivolto allo sponsor dell’iniziativa, la Banca Malatestiana, e al media partner, Icaro Communications.