L’Associazione storico-culturale “I Fanciulli e la Corte di Olnano” e la “Compagnia dell’Istrice”, da anni dedite alla valorizzazione del patrimonio storico – culturale sammarinese, desiderano proporre il “Progetto Guaita” per l’estate 2014.
Il progetto è volto a creare a San Marino un Polo dedicato a cultura, recupero di storia e antiche tradizioni, svago e tempo libero nel cuore del Centro storico. L’intento è di restituire nuova vita alla Prima Torre e dare ai sammarinesi e agli ospiti visitatori la possibilità di conoscere la storia, i monumenti, le tradizioni e le attività artigianali più tipiche del nostro Paese.
Saranno attivati percorsi di cucina medioevale, scherma storica, cucito e ricamo, arte della calligrafia antica, canti e danze storiche. All’interno della Torre Guaita, adeguatamente arredata con ricostruzioni di mobilia e suppellettili della fine del 1400, si allestiranno piccole botteghe artigiane, di cui i giovani saranno gli apprendisti, riferite alle attività manuali tipiche del territorio. Si verrà così a creare uno scambio continuo e reciproco fra lo stupore e l’entusiasmo dei più giovani e le più ampie conoscenze di adulti ed anziani, esattamente come avveniva nelle antiche botteghe artigiane. I ragazzi potranno così rivivere il passato con un approccio emozionale ed esperienziale.
I membri dell’Associazione hanno studiato e messo a punto un’attività particolare e suggestiva da proporre ai ragazzi, che consiste nella narrazione, in forma teatrale, di informazioni e peculiarità, storiche e attuali, riguardanti la prima torre e la Repubblica del Santo Marino. Gli studenti, apprendendo dai propri tutor, potranno in seguito cimentarsi in una breve “visita guidata teatralizzata”, in lingua italiana o straniera, in base alle necessità e alle proprie conoscenze, divenendo così capaci di accogliere calorosamente i turisti e guidarli alla scoperta della Guaita e della nostra antica terra.
All’interno della Guaita saranno individuate tre postazioni principali:
Il Mastio in cui sarà allestita l’armeria e si effettueranno la scherma storica, i movimenti d’armi e tutto quanto concerne la vita militare.
La Casermetta in cui si accoglieranno i turisti con guide teatralizzate, didattici su acconciature, gioielli, cucito, ricamo ed altre particolari attività femminili.
La Seconda Corte in cui si allestirà la cucina e si impareranno a conoscere e ad utilizzare alimenti e spezie in uso nella cucina medioevale.
Si apprenderanno ed esibiranno inoltre in alcuni canti e danze storiche.
Tutte le attività che si svolgeranno all’interno della Guaita saranno ricostruite fedelmente e con attenzione scrupolosa attraverso la consultazione di documenti storici, ovvero ciò che viene definito “archeologia sperimentale”. Questo significa che quanto verrà realizzato e sperimentato all’interno della Prima Torre non sarà frutto di elaborazioni fantasiose e stereotipi riguardo al medioevo, ma di una ricerca scientifica.
Chi entrerà alla Guaita, avrà la sensazione di essere improvvisamente catapultato in un’affascinante realtà passata, ma al tempo stesso tangibile, in cui fare esperienza di un mondo altrimenti perduto.
I ragazzi partecipanti e gli ospiti avranno così la possibilità di immergersi completamente in una dimensione ormai perduta, che costituirà certamente un’esperienza edificante.
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Progetto Torre Guaita estate 2014: Prima Torre, dal 19 luglio al 10 agosto, tutti i giorni, dalle ore 8.00 alle ore 20.00.
ESTATEINCENTRO: Prima Torre, tutti i martedì sera di luglio e agosto, dalle ore 8.30 alle ore 23.00 – ingresso libero.
Giornate Medioevali: Prima Torre, Il passato rivive nella Torre , scene di vita medioevale, 19 e 20, 25-26 e 27 luglio, dalle ore 8 fino a tarda sera.