Prima ‘nobile’ uscita ufficiale dell’Ente di Stato dei Giochi di San Marino

Prima ‘nobile’ uscita ufficiale dell’Ente di Stato dei Giochi di San Marino

La prima uscita ufficiale dell’Ente di Stato dei Giochi è stata la partecipazione alla tavola rotonda organizzata dall’associazione Assotrattenimento e dedicata alle problematiche relative al gioco patologico, a margine della manifestazione Enada Primavera, fiera internazionale del gioco che si è svolta a Rimini dal 13 al 16 marzo scorso.
Nell’occasione Assotrattenimento ha proposto di riscrivere un ‘ codice etico che possa essere condiviso dalle parti sociali e che riporti a un principio di innocuità sociale del gioco a vincita’‘. Lo ha comunicato con soddisfazione Francesco Gatti vicepresidente di Assotrattenimento appunto, ma anche membro del CDA dell’Ente di Stato dei Giochi della Repubblica di San Marino.
“L’utilizzo di tecniche innovative fa delle misure per il gioco patologico adottate nella Repubblica di San Marino un caso positivissimo” ha ancora detto Gatti nel corso della conferenza, cui hanno partecipato anche Roberto Sailis del Sert di Urbino ed il direttore della Sala Giochi di Rovereta, Gianfranco Buvoli.
Per Gatti ‘San Marino rappresenta oggi un avamposto per la cultura del gioco lecito e responsabilizzato guardato con interesse da molti Stati Europei’.
Perché dunque, ci chiediamo, lanciare allarmi sulla dipendenza da gioco, sugli effetti devastanti del gioco patologico, perché avanzare lo spauracchio di famiglie distrutte, perché additare i giochi come una cancrena, perché dar credito alle testimonianze drammatiche di chi direttamente o indirettamente ha dovuto soccombere, perchè non irridere le denunce-accusa, che solo qualche settimana fa abbiamo ascoltato, qui, a San Marino per bocca di don Ciotti, se nella sala accanto la stessa organizzazione si prenderà amorevolmente cura di noi e se ( in particolare a San Marino) potremo avere interventi ‘positivissimi’ per ‘disintossicarci’, per non essere risucchiati dalla spirale del gioco, se saremo tutelati dalla riscrittura di un codice etico che riporta ‘ a un principio di innocuità sociale del gioco a vincita ‘?
I GIOCHI A SAN MARINO

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy