Nella riunione della segreteria allargata
del Partito Democratico Cristiano Sammarinese non pare che si sia trattato, in modo particolare, della proposta di
servirsi delle primarie (nessun partito a San Marino lo ha ancora fatto) nel percorso per individuare il nuovo segretario politico che poi sarà eletto nel congresso previsto per l’autunno prossimo.
Lo sottolinea l’Agenzia Dire.
Teodoro Lonfernini, autore della proposta,
comunque non si abbatte piu’ di tanto e rilancia chiedendo che le
candidature siano almeno proposte alla luce del sole e con un
certo anticipo.
E “caso mai uscisse qualche volto noto”, manda a dire, e’
pronto a scendere in campo in prima persona. “Peccato- si lascia
sfuggire raggiunto al telefono- sarebbe stato un bel segnale di
trasparenza e innovazione fare le primarie, una bella immagine
per la base”. Non basta il rinnovamento delle persone, spiega il
consigliere, serve anche quello nei metodi, “invece cosi’
rimaniamo legati alle vecchie logiche”.