Prime valutazioni degli incontri con le altre forze politiche

Prime valutazioni degli incontri con le altre forze politiche

COMUNICATO STAMPA

Il Gruppo dei Democratici di Centro ha concluso una serie di incontri con tutti i Partiti e i Movimenti politici sammarinesi per presentare il proprio programma.

Questo passaggio s’inserisce in quel percorso di avvicinamento intrapreso dal Gruppo con l’obiettivo di arrivare, nel medio periodo, alla costituzione di un nuovo soggetto politico, che si ponga come interlocutore e interprete forte, autorevole, credibile e coerente per i sammarinesi prima di tutto e, in particolare, per coloro si riconoscono nell’ispirazione cattolico-democratica, nel popolarismo e nel liberalismo moderni, per ricostruire un forte centro di governo.

Il programma esposto alle forze politiche punta direttamente sui temi nevralgici per il futuro del nostro Paese, quali l’innovazione nel campo dell’economia, la tutela delle relazioni sociali, il rafforzamento delle istituzioni, l’importanza delle regole del gioco e una inderogabile dimensione europea della politica.

Tutte le forze politiche incontrate hanno espresso grande attenzione per il nostro Gruppo e per il percorso intrapreso in questi mesi. In particolare:

– con Sinistra Unita si è valutato che, pur provenendo da esperienze culturali differenti, occorre, oggi più che mai, limitare gli steccati ideologici quando si devono raggiungere, pur da posizioni distinte, soluzioni nell’interesse generale. In modo specifico si è riscontrata una lettura simile sulla necessità di dare un nuovo impulso alle politiche sociali intese nella loro globalità, camminando di pari passo con l’espansione delle tutele democratiche e sociali che lo sviluppo degli anni recenti ha permesso di assicurare;

– con il Nuovo Partito Socialista sono stati riscontrati elementi di condivisione, tra cui lo stato di difficoltà in cui versa la politica e soprattutto i limiti di un sistema incapace di agire concretamente sui grandi problemi di interesse generale;

– con il Partito dei Socialisti e dei Democratici si è convenuto sulla necessità di guardare all’evoluzione del sistema politico con una chiave di lettura innovativa, basata sui contenuti piuttosto che su una politica incline a costruire l’effetto a sensazione fondato sullo scandalo. Tra i punti di maggiore condivisione è emersa la necessità di far compiere alla Repubblica un passo in avanti attraverso necessarie riforme, riconoscendo al merito e alle capacità individuali nuove opportunità di affermazione. Convergenze si sono altresì determinate su alcune scelte compiute, quali, soprattutto, la nuova legge elettorale e gli effetti che essa produrrà sul sistema delle coalizioni future;

– la lista civica Noi Sammarinesi rappresenta un interlocutore con cui intendiamo confrontarci, con l’auspicio che, superata una fase iniziale di scetticismo, si possano trovare punti in comune, come già sono stati registrati nell’Aula consiliare, ad esempio sulla nostra proposta di azionariato popolare applicato ai giochi della sorte;

– pur intravedendo una disponibilità al dialogo con il nostro Gruppo e pur riscontrando le medesime visioni su taluni argomenti, non possiamo che riconfermare, nei confronti del Partito Democratico Cristiano Sammarinese, quelle posizioni che hanno determinato la nostra scelta di prendere, pur in maniera sofferta, le distanze da questa forza politica;

– con i Sammarinesi per la Libertà è stato espresso l’intendimento di mantenere aperto un confronto nel proseguo dell’attività politica; in modo particolare si è registrata la disponibilità a collaborare sulle grandi questioni, partendo da una visione comune dettata dal recupero, da parte della politica, del suo primato rispetto al rischio che possa essere subordinata all’azione di poteri forti incontrollabili;

– Alleanza Nazionale ha dimostrato interesse per il nostro percorso e ha espresso valutazioni condivise su alcuni temi, quali il valore della politica intesa come servizio;

– con Alleanza Popolare si è trovata una forte unità di intenti sulla convinzione che la crisi del nostro sistema politico sia stata determinata da una inusuale e quanto mai scellerata personalizzazione della politica, tale da bloccare il Paese e mettere in crisi le tradizionali forme di rappresentanza. Si è condiviso che la legge elettorale cambierà il volto della politica, partendo dal fatto che occorrerà ricercare convergenze dal punto di vista programmatico, perché da oggi il vero discrimine sarà rappresentato non solo dalle affinità ideali, ma soprattutto dalla compattezza e dall’omogeneità del programma che dovrà costituire il nucleo fondante delle coalizioni future che si presenteranno agli elettori.

Il Gruppo dei Democratici di Centro valuta quindi positivamente questa tornata di incontri, dai quali è emersa, con forte e inequivocabile evidenza, il ruolo di centralità che questa nostra azione sta riscuotendo nel quadro politico sammarinese.

A partire dai prossimi appuntamenti politico-istituzionali, continueremo a svolgere un ruolo di opposizione incalzante sui temi fondamentali per i sammarinesi, con l’obiettivo di ridare alla politica il suo giusto primato e per far sì che essa ritorni al centro di ogni forma di espressione di una democrazia avanzata, in cui i cittadini ritrovino le ragioni del loro fondamentale ruolo di indirizzo e di decisione.

Il Gruppo, dopo la prossima sessione consiliare, proseguirà gli incontri di presentazione del proprio programma politico con le Associazioni di categoria, con le forze sociali e con gli Ordini professionali.

San Marino, 1 giugno 2007

IL GRUPPO DEI DEMOCRATICI DI CENTRO

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