Martedì 10 Luglio, Studio Antao (Fiorina di Domagnano) inaugurerà una nuova stagione culturale. INconTRA è il titolo della rassegna che vedrà come protagonisti pittori, fotografi, letterati e protagonisti del mondo imprenditoriale.
Ricerca e sperimentazione, tradizione e identità. Il binomio di definizioni proposto potrebbe suggerire, se accostato ad arte e cultura, il desiderio di forzare una contraddizione, esplicitarne l’ossimoro. Attraverso “INconTRA”, l’Arch. Valerio Pradal intende in realtà, portare all’attenzione del pubblico l’inconsueto, ciò che vediamo o solo intuiamo ma non riusciamo a percepire con limpidezza e giudizio, preda di quello sguardo offuscato che la modernità ci ha donato come lascito e dono, errore e macigno. Al quarto piano del Centro Fiorina di Domagnano (San Marino) il 10 Luglio alle ore 18,30, Antao Progetti inaugurerà una nuova stagione espositiva, guidata proprio da colui che è stato curatore per la Repubblica del Titano delle ultime due Biennali d’arte contemporanea di Venezia.
Una panoramica nuova che intende allargare l’orizzonte, senza negare o confutare, il lavoro che in questi anni lo Studio d’architettura e ingegneria, ha portato in scena aprendo le sue porte ad esposizioni monografiche e personali d’autore. Conoscenza, approfondimento e studio, come esplicitazione di quel punto oscuro che celiamo ai nostri occhi perché ignoto, senza guida o coscienza. Una nuova capacità di affinare il verbo “guardare”, offrendo al visitatore lo spazio d’azione necessario per diventare protagonista dello sguardo e non semplice fruitore. Questo è l’incipit della filosofia che Pradal vuole mettere in gioco nella stagione artistica a lui affidata. La “prima” di Luglio rappresenterà una sorta di anteprima assoluta, una “ouverture” avanguardista che aprirà la strada ad una stagione di curiosità e conoscenza, studio e approfondimento.
Arte e scienza, numeri e geometria, formazioni grafiche e creazione artistica. Modi complementari di porsi in relazione con la realtà naturale. Sarà una vera e propria provocazione culturale quella che rimarrà esposta dal 10 al 31 luglio negli studi di Antao Progetti. Un nome, Giorgio Orefice. Un Manifesto, quello del Frattalismo, redatto dallo stesso autore ed un percorso nel quale il visitatore sarà condotto nel Bello, dentro la ricchezza delle forme in un eterno divenire.
“Il Frattalismo…È tutti i luoghi che la mente non riesce a percepire o immaginare, minuziosamente descritti in un ordinato caos senza tempo, senza luogo, senza inizio né fine.” (da “Il Manifesto del Frattalismo” di Giorgio Orefice).
Progetto Rassegna Culturale: INconTRA
Patrocino: Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura
l’Università e le politiche Giovanili
Ideatore ANTAO PROGETTI Gruppo Ricerche
Curatore: Arch. Valerio Pradal – Narratore: Fabio Cavallari
Artista: Giorgio OREFICE
Titolo: QUANDO LA MATEMATICA DIVENTA ARTE
Ovvero LA GEOMETRIA FRATTALE APPLICATA ALLE ARTI VISIVE
Inaugurazione Mostra : Martedì 10 luglio 2012 ore 18,30
Sede ANTAO PROGETTI strada di Paderna, 2 – Domagnano – Repubblica di San Marino
Periodo della Mostra: 10-31 luglio 2012 – orario 9,00-13,00 – 14,30-19,00 da Lunedì a Venerdì.
Segreteria tel (+378) 0549 962811
e-mail: incontra.rassegna@libero.it [c.s.]
Leggi scheda Giorgio Orefice
